Lei mi ricorda le “comari” dei paesini, quelle che si mettono vicino alla finestra e spiano ogni mossa che fai, Ariel ti guarda da dietro il suo muretto ma diffida dalle tue mosse ed è timorosa. Nata a gennaio 2020 è con noi da un anno esatto, arrivata appunto, dalla Calabria con una di quelle pessime staffette che non ti informano abbastanza sul carattere del cane, il suo destino era quello di tornare giù e affrontare un altro viaggio a cui noi ci siamo opposte con tutte le forze. Da quando è arrivata da noi ha fatto un lungo percorso di recupero che l’ha portata ad essere una cagnetta quasi normale, si fida molto di più delle persone che con lei devono intraprendere un periodo di corteggiamento e molti inviti a cena, adesso Ariel è pronta a fidarsi purché il suo adottante sia una persona paziente e dolce e che abbia abbastanza tempo da dedicarle in passeggiate ed attività all’aria aperta. Adatta alla vita in gruppo l’ideale è anche che abbia dei compagni di merenda, da cui prende spunto nell'affrontare le situazioni che non sa gestire da sola. Vi sentite abbastanza speciali per lei? Giorni di prigionia al 24/11/21: 444